Di seguito le dichiarazioni di coach Francesco Ponticiello al termine della partita NPC Rieti – GEMA Montecatini:
“Partita fortissimamente condizionata dalla incapacità di giocare con tranquillità. Tre partite in pochi giorni, con trasferte lontane, Legnano e Brianza, sono un qualcosa che per una compagine come la nostra lasciano fatica e stanchezza mentale e fisica. Inoltre l’aver dovuto convivere negli ultimi giorni con l’influenza che ha colpito Cusenza e i problemi articolari al ginocchio di Cassar, ci hanno privato di ulteriori energie. Abbiamo fatto fatica a tenere sotto controllo l’attacco di Montecatini proprio in quei due, tre frangenti dove sembrava potessimo allungare. Quando abbiamo mosso bene il pallone abbiamo preso ottimi tiri, in altri frangenti siamo stati troppo frenetici. Non dimentichiamoci che affrontavano una delle squadre più forti del Girone A. Ancora vedo la surreale tripla di Savoldelli dopo che Montecatini aveva perso tre volte palla. Abbiamo affrontato una compagine forte. In questa fase era forte Legnano e siamo riusciti a vincere, è oggettivamente forte la GEMA, ma stavolta l’attacco e la difesa toscani hanno avuto un gran peso. Il nostro compito è quello di correggere i passaggi a vuoto, dando linearità alla difesa”.
Sull’infortunio di Cusenza:
“Sono molto preoccupato per Kevin Cusenza. Spero siano scongiurate le ipotesi peggiori”.