Una Zeus sempre in vantaggio ha dominato l’incontro di oggi in una trasferta insidiosa vincendo 74 a 83 contro la 2B Control Trapani.
Al termine dell’incontro coach Alessandro Rossi ha sottolineato la grande prestazione di tutto il gruppo ed il grande carattere messo in campo: “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile. L’obiettivo era quello di contenere le sfuriate offensive di Trapani, poiché è una squadra che si accende con le sue capacità di far canestro grazie all’organizzazione ed il talento dei suoi giocatori. Inoltre, ci eravamo prefissi anche l’obiettivo di non avere passaggi a vuoto difensivi e mantenere continuità. Nel terzo quarto, il momento più delicato dell’incontro, abbiamo impattato bene e devo fare un elogio a tutti i ragazzi per la loro capacità di soffrire, di stare sul pezzo e di avere grande focus mentale, meritando a pieno la vittoria”.
Per coach Rossi era prevedibile una partita molto fisica, ed in campo non sono state deluse le aspettative: “È stata una partita fisica anche perché l’alternativa sarebbe stata quella di tornare a casa subendo più di 100 punti, d’altronde contro Renzi e Ayers, dovevamo impattare in modo deciso”.
Ottima prestazione di tutto il gruppo con Jones e Adegboye che mettono a segno, rispettivamente, 24 e 26 punti: “Sicuramente Adegboye a differenza di altre partite, ha avuto molti varchi in area e di conseguenza più opportunità di andare a canestro. Mi fa piacere però, che i canestri decisivi nel finale siano stati segnati, grazie al passaggio di Adegboye, da Carenza e Toscano. Questa è la dimostrazione che anche gli altri, nei momenti chiave, si sono fatti trovare pronti”.
I reatini avrebbero potuto chiudere la partita in tempi più ridotti: “Ci sono stati alcuni errori di lettura che hanno permesso a Trapani di poter reagire ma era difficile pensare di non avere flessioni in un campo così ostico. Rimane il fatto che con questo atteggiamento siamo una squadra complicata da affrontare e continueremo così, al di là del risultato finale”, ha concluso coach Rossi.