Tanti sorrisi ed emozioni nella giornata di ieri quando alcuni bambini della Scuola Primaria Luigi Volpicelli dell’ I.C. di Poggio Mirteto hanno incontrato coach Alessandro Rossi ed i giocatori, Bobby Jones e Federico Bonacini.
Un successo per il coordinatore del progetto, Massimiliano Salustri: “E’ stata una mattinata bellissima all’insegna del nostro fantastico sport. Esprimo il mio ringraziamento a coach Rossi, Federico e Bobby perché hanno trasmesso ai bambini un entusiasmo incredibile, rispondendo a tutte le domande e dimostrandosi disponibili ad autografi e foto. Quello del progetto con le scuole è un’iniziativa che portiamo avanti con la Npc ormai da quattro anni, un sodalizio che dai suoi risultati nella sempre maggior adesione dei ragazzi alle nostre iniziative”.
I bambini si sono dimostrati entusiasti e curiosi di sapere come i giocatori della Zeus Energy Group Rieti affrontano le partite, come si preparano a giocare con un pubblico così numeroso e come vivono il basket. Non solo curiosità ed aneddoti, le richieste dai piccoli del Volpicelli si sono dimostrate anche molto profonde e riflessive, a conferma del fatto che lo sport può trasmettere divertimento ma anche valori, indipendentemente dall’età dell’interlocutore.
Presente all’incontro anche il Direttore Sportivo della NPC Rieti, Gianluca Martini: “E’ sempre un piacere poter condividere con i più giovani la nostra passione per la pallacanestro ed alimentare la loro curiosità. La società sta sviluppando i progetti con le scuole al fine di poter organizzare sempre più eventi ed iniziative che coinvolgano maggiormente il territorio e lo facciano avvicinare ancora di più alla nostra realtà ed ai nostri valori. E’ importante che i bambini ed i ragazzi ascoltino ed apprendano concetti chiave come il vivere lo sport con passione e correttezza, l’uso corretto dell’alimentazione, il significato del sacrificio per l’obiettivo o ancora di più il senso di lavorare in un gruppo o l’aiutare un proprio compagno di squadra. Tutti valori che il nostro sport incarna ed ha il dovere di trasmettere ai più giovani. Tempo, dedizione e la collaborazione di persone come Massimiliano ci aiutano in questo stimolante compito di divulgazione”.