Un ko che fa male, perché è il quinto di fila, il secondo in casa, contro una Piacenza brava a salire di intensità difensiva nei secondi 20 minuti di gioco.
La Kienergia ha tirato fuori 20 minuti da applausi, peccato che poi sia calata fisicamente nel secondo tempo. Festeggia Piacenza. Coach Ceccarelli ha analizzato così la gara in conferenza stampa:“Primi 20 minuti veramente buoni soprattutto a livello difensivo, con loro costretti a trovare canestri molto difficili. Nel secondo tempo è calata la nostra energia, non solo difensiva ma anche offensiva. Abbiamo smesso di muovere la palla e loro hanno anticipato le nostre linee di passaggio. Ci serviva – continua Ceccarelli – grande lucidità mentale, cosa che in questo momento ci manca. Mi aggrappo ad una ritrovata difesa vista un po’ più ballerina. E’ chiaro che non siamo tranquilli, la responsabilità di questo è mia. Dobbiamo cercare di mediare tra la carica e riuscire a infondere tranquillità. Nel momento decisivo siamo andati nel pallone. Sono arrabbiato – conclude Ceccarelli – perché non mi piace perdere, soprattutto in casa. Continuo a dire che il campionato è lungo. Dico grazie a chi ci ha sostenuto, abbiamo bisogno di un po’ più di tempo. Dobbiamo accelerare.